A Torino arriva DEPS, il sistema di parcheggio intelligente per persone con disabilità

Un’applicazione per smartphone in grado di ricevere informazioni in tempo reale sui parcheggi riservati a persone con disabilità disponibili (e segnalare alle forze dell’ordine eventuali occupazioni abusive, ndr) grazie a un innovativo sistema di sensori e antenne: tutto è questo è DEPS, il nuovo progetto tecnologico sviluppato da IOT Solutions nell’ambito di Torino City Lab e destinato a migliorare la mobilità cittadina. Il tutto è stato creato grazie alla collaborazione di CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà, Lions Distretto Ia1 – L.C. Stupinigi 2001, UICI – Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Torino e CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.

Il primo stallo “intelligente” è stato posato ieri mattina davanti all’ospedale Cottolengo di Torino e farà parte di una rete di 130 postazioni con cui verrà portata avanti la sperimentazione. Alla cerimonia hanno partecipato anche la sindaca Chiara Appendino e l’assessora ai trasporti Maria Lapietra, soddisfatte per un’innovazione in grado di portare miglioramenti da diversi punti di vista, compreso quello sanzionatorio di comportamenti poco consoni: “In questo modo – ha dichiarato la prima cittadina – faremo un altro passo avanti nella direzione di abbattere le barriere architettoniche. Grazie alle innovazioni di DEPS miglioreremo la qualità della vita e rileveremo le sanzioni da applicare, dimostrando come la tecnologia possa essere al servizio della comunità”.

Un’innovazione che ha convinto anche il disability manager della Città di Torino Franco Lepore e il presidente di UICI Torino Giovanni Laiolo: “L’uso delle nuove tecnologie nel campo della disabilità – ha dichiarato il primo – va incentivato e facilitato: se utilizzate in modo consapevole, possono contribuire davvero al miglioramento della vita quotidiana delle persone con disabilità”. “Una città – ha aggiunto il secondo – più attenta alle persone con disabilità è una città in cui tutti vivono meglio. Ecco allora l’importanza del nuovo sistema tecnologico che a Torino renderà più facile individuare i parcheggi riservati; siamo felici di essere stati coinvolti in questo ambizioso progetto”.