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“Il cantante della solidarietà”, progetto artistico e benefico creato dall’interprete Salvatore Ranieri e dal produttore Francesco Sottili, ha donato 10 carrozzine pediatriche manuali all’UGI -Unione Genitori Italiani contro il Tumore dei Bambini attraverso una raccolta fondi portata avanti nel corso dello spettacolo “Riparto da 25” per celebrare i 25 anni di carriera.
La consegna ufficiale è avvenuta venerdì mattina a Torino: «La collaborazione con UGI – ha affermato Ranieri – va avanti da moltissimi anni: questa donazione, a cui tenevo particolarmente e portata a termine a fronte di un’esigenza concreta da parte dell’associazione, rappresenta la continuazione ideale dei progetti che abbiamo in comune. Al di là della visibilità, iniziative come questa ti regalano soddisfazioni enormi e ti aiutano a crescere ulteriormente: una cosa è vedere questi ragazzi in tv, un’altra è incontrarli dal vivo; poter fare qualcosa per loro è qualcosa di davvero unico e stupendo».
Migliorare la mobilità
Gli ausili contribuiranno a migliorare la mobilità dei giovani pazienti seguiti presso la struttura di ospitalità Casa UGI e quella riabilitativa UGIDUE: «Salvatore Ranieri – ha dichiarato il Segretario Generale dell’UGI Marcella Mondini – ha sempre saputo trasmettere i valori della solidarietà, unendoli alla simpatia e all’empatia con i bambini e i ragazzi malati. Sappiamo quanto lavoro ci sia stato alla base di questa importante donazione e, per questo, lo ringraziamo di cuore insieme a tutti i giovani pazienti e alle loro famiglie. Per l’UGI è un grande aiuto e ci dà la certezza di poter essere ancora più efficienti in momenti di grande difficoltà come quelli del percorso di cura».
Un aiuto al Regina Margherita
Ma non finisce qui, perché una parte delle carrozzine donate verrà utilizzata presso l’oncologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino: «Ringrazio sentitamente Salvatore Ranieri – ha aggiunto la Direttrice del reparto Franca Fagioli – per il suo gesto, che denota un’immensa solidarietà ed empatia nei confronti dei nostri giovani pazienti e delle loro famiglie. Le carrozzine donate sono strumenti di aiuto concreto al percorso di cura e di riabilitazione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi».
