L’Armida rema verso Parigi 2024: dopo un anno di stop torna la “Rowing for Paralympic Games”

Nemmeno il tempo di godersi i successi delle Paralimpiadi di Tokyo 2020 che è già tempo di guardare verso il futuro: lo sa bene la Società Canottieri Armida di Viale Virgilio 45 a Torino che, dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia, torna a organizzare la Rowing for Paralympic Games, che per la sua 15° edizione punterà i riflettori verso i prossimi giochi di Parigi 2024.

Decine di atleti iscritti

La regata, riservata ad atleti con disabilità motorie, sensoriali e intellettive suddivisi nelle categorie pararowing e Special Olympics, scenderanno in barca sabato 23 e domenica 24 ottobre in quello che si preannuncia essere un weekend di grandissime emozioni: sono tantissimi, infatti, gli iscritti alla manifestazione provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Le società partecipanti saranno, oltre all’Armida, Accademia del Remo, Adria, Bradford Amateur Rowing Club (Inghilterra), Caprera, Esperia, Flora, France Aviron (Francia), Gavirate, Padova, San Miniato, Telimar, Tevere Remo, Velocior, Viana do Castelo (Portogallo) e VVF Tomei.

Gli eventi collaterali

Sabato alle 17.30 avrà luogo la premiazione degli atleti e delle atlete che hanno ottenuto il 5° posto alle Paralimpiadi con gli equipaggi 4+ PR3 misto e 2x PR2 misto tra cui il canottiere dell’Armida Lorenzo Bernard. Domenica, dalle 14 alle 19, spazio invece alla regata “Via le mani” contro la violenza di genere, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio e con l’associazione Hands off Women; il ricavato della raccolta fondi dedicata verrà devoluto all’Associazione Nazionale Telefono Rosa.

Un convegno per l’inclusione

A differenza delle passate edizioni, l’evento prevede un’ulteriore giornata: domani, venerdì 22 ottobre, dalle 9.30 alle 16 andrà in scena il convegno “La rete dell’inclusione” con la partecipazione di associazioni e realtà impegnate nell’integrazione e nell’inclusione di persone con disabilità e non solo. Il programma prevede tavole rotonde su diverse tematiche tra cui l’inserimento lavorativo e il superamento delle barriere fisiche e mentali attraverso l’attività fisica e lo sport

Le dichiarazioni del presidente Favero

«Per l’Armida – sottolinea il Presidente Gian Luigi Faverosi tratta di una vera e propria rinascita. Dopo un anno e mezzo di pandemia passata con la paura di perdere soci e un po’; dello spirito che ci anima, infatti, siamo riusciti a compiere un piccolo miracolo dimostrato anche dall’arrivo a Torino di tre squadre provenienti dall’estero, risultato mai ottenuto nelle precedenti 14 edizioni della regata. A questo si aggiunge un vero e proprio boom di ragazzi iscritti all’attività di pararowing, soprattutto per quanto riguarda la disabilità
intellettiva dove abbiamo più di 70 atleti con almeno il doppio di richieste.
Durante l’evento avremo modo di festeggiare anche il 5° posto alle Paralimpiadi del nostro Lorenzo Bernard e di ospitare la regata “Via le mani” contro la violenza di genere, un altro piccolo successo. L’unico rammarico è dato dal non poter ospitare il pubblico che era solito animare la nostra sede nei giorni di gara».