Molto spesso le mie poesie nascono alla sera, a volte durante la notte… questa di oggi, invece, è arrivata inaspettatamente una mattina, poco dopo il mio risveglio.
PRIMAVERA
Esigente fiorire,
per la prima volta
oppure nuovamente.
Qualcuno dice che
lo fa per imprudenza,
o se invece ancora,
per dimenticanza.
Concentrata lei
sparge profumo e
ricama di colore i
suoi rami segnati
dall’inverno vivere.
Delicata e tenace
sempre li considera,
solo non vuole
che trappola siano.
Il prossimo appunto con “Venerdì (in)Versi” sarà per venerdì 15 maggio 2020.
Abbracci poetici!