Vai al contenuto

La festa Special Olympics va in scena a Biella con i Play the Games

Autore
Data di pubblicazione 27 Ottobre 2021
Tempo di lettura Lettura 2 minuti
Special Olympics Biella

Biella è sempre più capitale di Special Olympics: andranno in scena questo weekend nella cittadina piemontese, infatti, i giochi Play the Games dedicati ad atleti e atlete con disabilità intellettiva aderenti al movimento sportivo fondato nel 1968 negli Stati Uniti da Eunice Kennedy Shriver. L’evento è organizzato da Special Olympics Italia Team Piemonte in collaborazione con Città di Biella, Comune di Gaglianico, associazione sportiva A.S.A.D. Biella cooperativa sociale SportivaMente. Partner dell’iniziativa sono Coca Cola, Rewoolution, LVMH Sviluppo Sostenibile, Banca Sella, Biella Jazz Club, Santo Stefano Wellness & Sport e Dance 4.

 

La manifestazione

L’appuntamento è fissato per venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 ottobre in ben 10 impianti del territorio (Bocciodromo Comunale, Bowling Center Two, Palestra Pietro Micca, Biella Rugby, Biella Tennis Academy, Stadio Lamarmora-Pozzo, Palestra Ippon 2, Palestra Rivetti, Piscina Comunale Rivetti e il Campo da Calcio sintetico Comunale di Corso 53° Fanteria, ndr) con una ricaduta importante anche a livello economico visto che tutta la spedizione soggiornerà nelle strutture ricettive del biellese.

 

La cerimonia d’inaugurazione

Durante la prima giornata, a partire dalle 18, al palasport Biella Forum di Via Fred Buscaglione 2 è prevista la cerimonia d’inaugurazione con momenti di spettacolo e animazione a cura del Max Tempia Power Six e della scuola di danza Dance 4 di Emily Angelillo e l’intrattenimento di Noemi Gariano e Christian Zerbola; ma non finisce qui perché, nel corso della serata, verrà celebrato il 25° anniversario della società sportiva A.S.A.D. Biella e sarà presente l’olimpionico di lancio del martello Marco Lingua, testimonial dei giochi.

 

Le gare

Sabato e domenica – dal mattino al pomeriggio – ci sarà invece spazio per le gare, che impegneranno 520 atleti di 40 società provenienti da tutto il nord Italia in 10 diverse discipline: atletica, bocce, bowling, calcio, flag rugby, ginnastica ritmica, karate, nuoto, pallavolo e tennis: «Organizzare i Giochi sul nostro territorio  – spiega il direttore regionale di Special Olympics Carlo Cremonteè sempre un grande onore, soprattutto in virtù delle esperienze precedenti che hanno visto un coinvolgimento straordinario del pubblico venuto a tifare alle gare. Sono proprio gli atleti a trasmetterci il coraggio necessario per organizzare, in condizioni difficili a causa della pandemia, un evento con numeri impensabili solo fino a qualche settimana fa: si tratta, senza ombra di dubbio, della manifestazione sportiva per persone con disabilità più grande realizzata quest’anno in Italia».

Condividi:
Articoli correlati

Altri articoli che potrebbero interessarti